Chiesa di San Pietro Apostolo (Mezzana Casati, San Rocco al Porto)

Diocesi di Lodi - chiesa parrocchiale - Lombardia

San Rocco al Porto - Via Noceto - LO - 26865

0377/56422

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1573 – Non si conosce con precisione la data di costruzione della chiesa di Mezzana Casati: don Cesare Belletti, parroco dal 1912 al 1947, a proposito della costruzione dell’edificio sacro scrive che “risulta in modo indubbio dal rogito del notaio piacentino Girolamo Cavalli del 11 maggio 1573”.
1683 – Viene dipinto nel battistero l’affresco raffigurante S.Giovanni Battista.
1829 – 1829: in continuazione della cappella di S.Carlo fu costruita la sagrestia ed uno studiolo parrocchiale, di fianco ad un antecedente corridoio.
1890: viene eseguita dal pittore Chizzoli di Lodi la decorazione interna della chiesa, commissionata dal parroco don Perotti, per una spesa di Lire 600. Sempre nello stesso anno viene acquistata la statua del Santo patrono.
1902 – 1902: il parroco don Cremascoli fa pavimentare la chiesa a mattonelle.
1929: viene sostituita la statua della Madonna del Rosario.
1929: viene riformata la cappella di S.Carlo, eseguita in stucco con statua, con sei quadri della vita del santo dipinti ad olio su tela.
1939: fu dipinta la volta ad opera del parroco don Beletti dal pittore Ugoni, per una spesa di Lire 9.088.
1969 – 1969: il parroco don Marzatico installa un nuovo concerto di cinque campane in sostituzione del precedente a tre, ridotto ormai al solo suono di due in quanto la più grande era rotta.
1982: il parroco don Marzatico fa eseguire dal pittore Traina la pulizia della decorazione interna della chiesa. Sempre nello stesso anno viene sistemato il presbiterio.
2009 – 2009: viene restaurato l’organo Cavalli-Chiappani
2011 – A seguito del restauro dell’organo si è reso necessario intervenire sulla copertura della chiesa, intaccata in più punti da fenomeni di infiltrazione d’acqua, testimoniate dalle numerose macchie di umidità presenti sulla superficie interna decorata della volta e dalla presenza a terra di materiale disgregato. In contemporanea si è reso necessario intervenire sulla facciata, anch’essa interessata da numerose infiltrazioni d’acqua dalla copertura.