Il Santuario della Madonna dei Cappuccini a Casalpusterlengo si presenta come un complesso architettonico articolato, con la chiesa come fulcro. L’edificio sacro, caratterizzato dal suo campanile che svetta sugli altri fabbricati, è affiancato dal chiostro, dal convento e da vari edifici di servizio. La facciata del santuario è movimentata da due bassi avancorpi che chiudono il porticato. Fasce in rilievo la suddividono verticalmente creando un equilibrio di riquadri. La cuspide è sormontata da un piccolo frontone triangolare, con due modanature curvilinee che le danno slancio.
L’interno, modificato tra gli anni sessanta e settanta, è costituito da una sola navata con tre cappelle per lato. La cappella più antica, quella centrale a destra, originariamente custodiva il simulacro della Madonna ed è quindi il punto fondamentale della chiesa. Le ancone delle cappelle sono incorniciate da portali di grande pregio. La volta e le pareti sono decorate da affreschi realizzati dal pittore Zambellini di Lodi nei primi decenni del Novecento. La storia del santuario è legata a una statua in terracotta della Madonna col Bambino, risalente al Quattrocento emiliano, che si dice sia stata creata da un vasaio aiutato da un pellegrino.
Secondo la tradizione, il luogo dove sorge il santuario era in origine una piccola chiesa dedicata a S. Salvatore, menzionata in documenti risalenti al XI e XII secolo. Dopo un periodo di abbandono, nel XVI secolo, apparizioni miracolose di processioni di frati Cappuccini che veneravano l’immagine della Madonna portarono alla costruzione del convento e all’istituzione del santuario come lo conosciamo oggi.
Una curiosità legata al Santuario è la presenza di numerosi ex-voto, cuori d’argento e tavolette dipinte, testimonianze della gratitudine dei fedeli alla Madonna. Alcuni di questi oggetti, tra cui si narra anche di bandiere strappate al nemico nella battaglia di Lepanto, furono distrutti da un incendio
- 1039: Prima menzione documentata di una chiesa dedicata a San Salvatore sul sito attuale.
- 1574: Apparizione miracolosa di processioni di frati Cappuccini e decisione di costruire un convento.
- 26 Settembre 1574: Arrivo dei primi due frati Cappuccini a Casalpusterlengo e inizio dei lavori di costruzione del convento.
- 1576: Completamento del convento.
- 1621: Inizio della ricostruzione della chiesa.
- 5 Novembre 1624: Consacrazione della chiesa ricostruita.
- 1723: Apertura di due cappelle laterali a destra, di fianco a quella della Madonna.
- 3 Settembre 1780: Incoronazione solenne della Madonna e del Bambino Gesù.
- 1805: Soppressione del convento a seguito di decreto napoleonico.
- 1818: Costruzione del campanile.
- 1844: Riapertura del convento come ospizio governato dai Cappuccini.
- 1858: Arrivo di Padre Carlo d’Abbiategrasso.
- 1868: Soppressione del convento a seguito delle leggi eversive del Regno d’Italia.
- 1870: Riapertura del convento.
- 1892: Traslazione del simulacro della Madonna sull’altare maggiore.
- 1898: Traslazione delle spoglie di Padre Carlo d’Abbiategrasso nel santuario.
- 1921: Realizzazione degli affreschi della volta ad opera di Paolo Zambellini.
- 1930: Nuova incoronazione della Madonna e di Gesù Bambino.
- 1942: Sostituzione della corona di angeli con una composizione plastica raffigurante i frati e i fedeli.
- 1953: Restauro della facciata e inserimento dei mosaici raffiguranti la Madonna
Cosa vedere
Scopri le opere presenti presso Santuario della Madonna dei Cappuccini (Casalpusterlengo)