La chiesa di San Rocco si trova nella frazione di Liano, comune di Roè Volciano. Il fabbricato, a pianta rettangolare, è orientato verso sud est. La facciata, avente registro unico con cornicione e sommità mistilinea, presenta in mezzeria: gradinata lapidea; portale in marmo di Botticino completo di stipiti, architrave e coronamento spezzato sormontato da acroteri; rosone collocato in corrispondenza dell’ingresso sottostante. L’interno, avente superfici ornate a rilievo e pitture murali, è a navata unica culminante nel presbiterio a pianta rettangolare. Lo spazio è scandito da lesene composite e da cornicione, leggermente aggettante, che segna il punto di innesto delle volte a vela di copertura.
XV – Lo storico Guerrini ne fa risalire l’origine alla fine del XV sec. per motivi generici: l’infuriare delle prestilenze e la conseguente richiesta di protezione a San Rocco. Dalla visita del 1574 di monsignor Pilati si può desumere che la cappella di San Rocco dovesse essere una santella. Si legge nella relazione che si celebra la Santa Messa per amministrare l’Eucarestia agli infermi. Il visitatore poi dà anche disposizioni perché si faccia il pavimento, e impone agli abitanti di procurare per la chiesa una Croce di legno dipinta.
XVI – Nel 1580 Carlo Borromeo vuole che il piccolo oratorio (“parvum oratorium”) di San Rocco sia prolungato verso la strada e che la parte davanti sia chiusa con un muro.
XVIII – Nella prima metà del XVIII sec. fu costruito sul lato destro della chiesa, dagli eredi del sig. Lelio Petia, un locale adibito a sacrestia.
XX – Il vescovo G. Tredici la visita nel 1935 e dice solo di pulire le pareti e mettere in risalto la pala sull’altare.
XXI – In seguito ai danni provocati dal sisma avvenuto il 24/11/2004, il bene è stato incluso nell’elenco dell’Ordinanza n. 36 del 21 marzo 2005 per l’erogazione di contributi per il recupero migliorativo degli edifici danneggiati (allegato “Edifici ecclesiastici NON PRIORITARI”). Tra il 2008 e il 2010 sono stati eseguiti lavori per il consolidamento strutturale, miglioramento sismico e restauro dell’immobile. Successivamente è stata dichiarata la conformità degli stessi.