La chiesa si presenta di modeste dimensioni con tipologia tipica degli oratori campestri. La facciata termina con un timpano triangolare che individua quella che doveva essere la facciata originaria, a cui hanno aggiunto nel corso degli anni, sul lato sinistro, un prolungamento costituito dalla ex canonica. Al centro si trova il portale ligneo rettangolare sormontato, nel timpano, da una finestra rettangolare che dà luce alla navata. Sulla parete esterna di destra vi sono tracce di affresco protette da una copertura in legno. La chiesa è ad un’unica navata terminante in un presbiterio più stretto di pianta rettangolare. Sul lato destro in prossimità del presbiterio si trova il piccolo campanile a pianta quadrata che temina con una cuspide.
XI – Non esiste una data precisa di fondazione della chiesa, le caratteristiche stilistiche fanno pensare all’XI o XII secolo. E’ da ritenere valida l’ipotesi di una fondazione benedettina dell’oratorio legato all’avvento dei monaci provenienti dal monastero di S. Genesio di Brescello, dipendente da quello Polironiano.
1700 – Nel Settecento venne realizzato un restauro della chiesa, testimoniato da un’incisione presente sul fronte principale della chiesa; in quell’occasione viene inserito un nuovo altare, che è poi l’attuale.
1941 – La chiesa subì interventi di restauro che la portarono alla configurazione attuale. Furono demoliti altari aggiunti nel corso dell’ottocento, venne chiusa la porta del campanile, furono otturate due nicchie, i muri vennero intonacati e vennero rifatte due porzioni di pavimento.
2000 – Nel 2000 venne restaurata la chiesa, riportando alla luce lacerti di affreschi che testimonierebbero le sue antiche origini. Nel corso del restauro sono stati rifatti gli intonaci e la tinteggiatura.