La chiesa riprende la tipologia tipica degli oratori campestri. La facciata termina con il tetto a capanna ed è carattetizzata dalla presenza del portale centrale di ingresso sormontato da una finestra rettangolare. Il campanile a pianta quadrata è proporzionato alle dimensioni della chiesetta e realizzato in mattoni a vista. La chiesa ha un’unica navata e termina con un presbiterio rettangolare.
1750 – La chiesa dell’Angelo custode è stata costruita all’incirca nel 1750 su volere dell’allora priore Don Antonio Reggiani. La piccola chiesa è nata con la funzione di invocare la protezione di uomini ed animali dalle frequenti pestilenze che colpivano in quell’epoca il territorio mantovano.
1970 – Negli anni settanta del secolo scorso è stato realizzato in mattoni a vista il campanile sul lato sinistro della chiesa, in prossimità del presbiterio.