La chiesa è collocata su di una piccola altura nella frazione di Castel Goffredo, denominata Lodolo. Si tratta di una costruzione di origine medievale, che originariamente era un oratorio dedicato a Santa Maria Cucumèira. Nel 1719 a seguito dello stato di abbandono e degrado dell’edificio, vennero affidati i lavori di ricostruzione dell’attuale chiesa a Francesco Sala, un muratore del luogo, da parte della popolazione locale. Internamente è strutturata a navata unica lunga e stretta che temina con una piccola abside. Alle pareti lesene equidistanti,e su entrambi i lati, sono ancora presenti le tracce delle strutture di due archi a tutto sesto relativi all’antico edificio medievale. L’altare maggiore è arredato da quattro candelabri grandi e quattro piccoli, in legno dorato e argentato, originali del XIX secolo. L’altare ligneo con pannello decorativo che riveste la facciata antieriore arricchito da sculture in legno dipinto.
1719 – La costruzione attuale della chiesa è attribuibile a Francesco Sala, muratore, che la realizzò su commissione della popolazione locale, nel 1719 sulle rovine dell’ex oratorio dedicato a Santa Maria Cucumèira in abbandono.
1998 – E’ stato installato l’impianto di riscaldamento e rifatto l’impianto elettrico.
2003 – Donazione da parte di una famiglia locale delle attuali panche, che sostituirono le precedenti sedie.
2007 – Restauro del portone d’ingresso.
2015 – Vennero fatti lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del campanile