La chiesa di San Bernardino a Sesto Calende sorge in posizione defilata rispetto al fitto reticolo stradale del centro storico della località.
L’edificio, infatti, fu costruito agli inizi del XX secolo per sostituire un’antica chiesa che, sorta dal XV sec. nella baricentrica piazza poi intitolata a Garibaldi, fu abbattuta d’autorità dal comune a partire dal 1904, causa i numerosi dissesti statici e non senza acceso dibattito.
La nuova chiesa mutuò dalla precedente l’invocazione al santo senese, ma non l’intitolazione parrocchiale; il primo S. Bernardino, infatti, non fu mai insignito di funzioni parrocchiali perché allo scopo, e per secoli, gli abitanti di Sesto Calende avevano usufruito dall’abbazia di S. Donato.
Superata la facciata rivestita di mattoni e rinnovata negli Anni Sessanta del XX sec., la chiesa si presenta al visitatore come un tempio piuttosto ampio e solenne, scandito in tre navate da quattro archi a pieno centro retti da coppie di colonne in granito lucidato.
Il presbiterio è profondo e si compone di un coro rettangolare e di un’abside a terminazione curvilinea.
I colonnati della navata reggono un alto cleristorio adatto a ospitare ampi cicli affrescati (di Nicola Arduino, 1950) e il soffitto della navata maggiore è ‘a cassettoni’; entrambi gli elementi chiariscono il modello d’ispirazione per il progettista, l’ingegner Rodolfo Borsani, che pescò liberamente nell’ambito degli schemi basilicali romani.
Sull’altare maggiore, di marmi policromi e vicino agli esempi tardo neoclassici messi a punto da Carlo Amati (S. Carlo al Corso, Milano), si conserva un lacerto di affresco con una ‘Madonna con il bambino’, quasi certamente di recupero dall’antica chiesa di S. Bernardino e da datare, forse, alla metà del XVI sec.
Lungo la parete della navata settentrionale è stato recentemente (1997) rimontato, recuperandolo dal cimitero, il monumento che custodisce le spoglie mortali del cardinale Angelo Dell’Acqua, originario di Sesto Calende e vicario di Roma sotto il pontificato di Papa Paolo VI. Al centro del piazzale a sud della chiesa si eleva, isolato, il campanile, costruito tra il 1928 e il 1932.