Sorge in mezzo alla campagna la Chiesetta della “Madonnina di mezza campagna”: edificata prima della fine del 1200, è composta da un’unica navata con facciata a capanna e tetto a capriate: l’incuria degli anni e alcuni interventi di ampliamento e sopraelevazione operati nel tempo non hanno alterato la semplicità e la linearità della struttura originaria. Sulle pareti, è stato rinvenuto un importante ciclo di affreschi risalenti al 1300/1400 – tra cui un’ultima cena e una crocifissione – di indubbio interesse anche come testimonianza dell’arte popolare di quei tempi.
1100 – Costruzione chiesa in periodo dominato dai Canossa.
1618 – Struttura rimaneggiata con innalzamento della costruzione, chiusura delle bifore – o più probabilmente delle monofore – sostituite dalle finestre più luminose, ampliamento del presbiterio con eliminazione delle absidiole e ricollocazione del rosone. Sempre in questo periodo è stato innalzato l’altare in stile barocco.