dalla strada che da Calolzio sale verso Carenno, tramite rampa di scale si accede al sagrato pavimentato con cubetti. La chiesa è preceduta da un pronao in muratura aperto ad arco verso il sagrato ed in opera su quattro colonne aventi base e capitello in serizzo. Il pronao è in rilievo di sei gradini. La facciata vera e propria è intonacata e ospita al centro l’ingresso con ritti e architrave sagomati. Ai lati sono presenti due finestre. La facciata prosegue oltre il pronao con al centro una finestra. Il timpano triangolare conclude architettonicamente l’edificio. L’interno ad unica navata è scandito da gruppi di lesene con base e capitelli corinzi sopra i quali corre la trabeazione che si completa con fregio e cornicione; la navata è coperta da tazza circolare dove entro spicchi sono raffigurati Santi. Il presbiterio è sopraelevato di tre gradini e delimitato da balaustre, è coperto da volta a botte. Il coro è semiesagonale ed è coperto da catino. Due ingressi posti a sinistra e a destra del presbiterio conducono al campanile e alla sagrestia
985 – la località Casale viene citata in un’antica pergamena bergamasca
1734 – costruzione della chiesa in luogo di un piccola cappella dotata di tabernacolo
1942 – rifacimento e restauro delle decorazioni interne
1968 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di ristrutturazione e restauro. Durante queste lavorazioni viene sistemato anche il sagrato
1993 – ristrutturazione ed adeguamento liturgico della zona presbiterale
2000 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro conservativo
2019 – restauro conservativo apparato decorativo interno