La chiesa è situata a circa tre chilometri dalla città di Cremona e fu eretta al volgere del XVI secolo sull’antica biforcazione tra la strada per Bergamo e quella che conduce a Livrasco, determinandone l’orientamento nord-sud.
L’impianto della fabbrica presenta notevoli peculiarità, trattandosi sostanzialmente di una pianta quadrata suddivisa in tre navate, una principale e due secondarie. Ai lati del presbiterio sono collocati la sacrestia vecchia (est), la torre campanaria e la nuova sacrestia (ovest), mentre sul retro dell’abside è posta la casa parrocchiale.
La facciata della chiesa, interamente intonacata come i restanti esterni, ma in contrasto con il campanile in laterizi a vista, è caratterizzata da due ordini individuati da due fasce modanate e decorate, ed è sormontata da un timpano triangolare con cornicioni e scudo modanato centrale, oltre che pinnacoli ed una statua raffigurante Maria, cui è dedicata la chiesa.
Il portale d’ingresso, anch’esso modanato, e quelli laterali, immettono all’interno dell’aula a pianta centrale, caratterizzata da campate voltate ed interamente dipinte, maggiormente sviluppate in altezza in corrispondenza degli assi principali, a formare una struttura cruciforme percepibile sia dall’interno, che dall’esterno. Ai lati sono presenti degli altari, posti in cappelle poco profonde non comunicanti fra loro.