nella contrada degli Asturi, sulla sommità della montagna Rusticanno, si trova la piccola chiesa dedicata all’Annunciazione. Preceduta a nord da un ampio portico con tetto a tre spioventi, presenta la facciata finita ad intonaco frattazzato nella parte inferiore, ad imitazione di un’ alta zoccolatura e intonaco lisciato in quella superiore. Il portale centrale è sopraelevato di un gradino e possiede un cancello in ferro a due ante. La parte di facciata sopra la copertura del portico presenta una finestra rettangolare. L’interno è a navata unica, coperta con cupola. Sopra la porta d’ingresso di trova un’edicola in legno con la statua della Madonna col Bambino. Nelle pareti laterali due nicchie contengono le statue di S. Rocco e di S. Cristoforo. La parete di destra presenta anche l’ingresso laterale. Il presbiterio, rialzato di un gradino è coperto da volta a botte e si completa nel coro absidato, concluso con catino. L’altare è in marmo con ancona in marmo e nicchia contenente la statua della Madonna. A destra del presbiterio si trova una porta che immette nella sagrestia
1750 – costruzione della chiesa, in sostituzione di un’antica cappella, con il concorso di lascito di un pio “Testatore” e delle elemosine e fatiche degli abitanti
1861 – nello Stato del clero della diocesi di Bergamo , la parrocchia di Peghera intitolata a San Giacomo maggiore apostolo, ed aveva alle proprie dipendenze la chiesa dedicata alla Beata Vergine Annunciata
1914 – restauro dell’apparato decorativo interno
1952 – restauro generale
1962 – posa delle stazioni della via Crucis realizzate in ceramica