La chiesa di Santa Margherita, con orientamento ovest-est, si affaccia su un grande sagrato al termine di un viale (oggi adibito a parcheggio) alberato.
L’edificio, costruito in stile neoromanico, presenta una facciata in laterizio a vista, tripartita, con tre portali sormontati da aperture: due oculi in corrispondenza degli accessi alle navate minori, una grande bifora in corrispondenza della navata centrale.
All’interno l’impianto longitudinale è articolato in tre navate separate da pilastri al termine delle quali, in posizione sopraelevata, si sviluppano la cappella maggiore al centro e due cappelle laterali di dimensioni minori, ai lati del presbiterio.
La copertura delle navate è a cassettoni lignei.
1924 – La chiesa, nominata all’epoca Santuario della Madonna della Provvidenza, fu edificata a partire dal 1924 su progetto dell’architetto Andrea Fermini in sostituzione dell’antica chiesa parrocchiale, dalla quale fu prelevato l’altare per ricollocarlo nel nuovo edificio. Ultimati i lavori in cinque anni, la chiesa fu inaugurata il 20 ottobre 1929. La consacrazione avvenne nel 1941 durante la visita pastorale dell’arcivescovo Ildefonso Schuster.
1977 – Nel 1977 gli affreschi originari realizzati nel 1929 da Giacomo Coppini, furono ridipinti dal pittore pantigliatese Giovanni Sirtori.
2015 – Tra il 2015 e il 2016 si è provveduto ad alcuni interventi di restauro tra cui il risanamento delle coperture e la tinteggiatura della facciata.