La facciata della chiesa è suddivisa in due ordini da un cornicione orizzontale: l’ordine inferiore è diviso da quattro paraste, al centro si colloca il portale con la terminazione superiore a timpano interrotto.
L’ordine superiore è caratterizzato, al centro, da un mosaico raffigurante il martirio di San Vittore inquadrato da due lesene.
Ai lati la facciata è raccordata al cornicione con velette curvilinee che terminano in due fiaccole. Il coronamento della facciata è dato da un timpano.
L’interno, voltato, ad aula unica, presenta due cappelle laterali: quella sinistra entrando è adibita a penitenzieria, in quella a destra sono conservate statue di Santi e i bassorilievi di Antonio Quattrini.
L’abside ha pianta quadrata, la sua parete di fondo reca un mosaico con angeli oranti; nella lunetta superiore, si trova la raffigurazione di un Cristo Risorto.
Appena prima del presbiterio si trovano due nicchie: quella a destra ospita una statua della Vergine e quella sinistra una tela raffigurante San Gerolamo, collocata sopra il fonte battesimale.
Sopra il portale di accesso, all’interno, si trova l’organo posizionato sopra una balconata.
La volta è interamente affrescata e decorata, al centro si trova la glorificazione di San Vittore Martire con quattro cartigli che riportano le quattro virtù cardinali; negli arconi sono invece raffigurati i quattro Evangelisti.
1581 – esiste un edificio già dedicato a San Vittore.
XVIII – l’edificio assume le attuali forme architettoniche.
1921 – secondo il liber chronicus della parrocchia viene rifatto il tetto della chiesa.
1924 – nel 1924 viene rifatta la facciata con la realizzazione di un affresco di Mario Grandi raffigurante San Vittore (poi coperto dall’attuale mosaico).
1948 – viene sostituita integralmente la cella campanaria e vengono messe in opera nuove campane e nuovo orologio.
1956 – viene inaugurato il nuovo altare maggiore.
1964 – viene nuovamente rifatto il tetto, viene costruita la nuova sacrestia e realizzato il mosaico della facciata.
1977 – viene modificato e ridotto il precedente altare maggiore, vengono ridotte le balaustre, eliminato il coro, realizzata la nuova mensa e il nuovo ambone. Anche il fonte battesimale viene ricollocato nella nuova sede.
1977 – intero rifacimento del pavimento
1977 – restauro delle decorazioni interne.