La chiesa è situata in posizione dominante su di un poggio, sul versante settentrionale della valle.
Per la mole della struttura e per l’affaccio quasi diretto sulla vallata, è assunta a punto di riferimento di tutta la valle. Presenta una facciata dotata di aperture centrali di cui un grande portale marmoreo ed una finestra rettangolare superiore; la composizione architettonica del prospetto si innesta su di un ampio basamento, sul quale sono impostate quattro lesene che sorreggono un’alta trabeazione; a coronamento vi è un timpano aggettante.
L’interno presenta navata unica con copertura a volte ellittiche, dotata ai lati di grandi cappella laterali a tutt’altezza e profonde, che denotano l’accoppiamento delle paraste intermedie a formare un unico contrafforte, in modo da scandire il lungo spazio principale dell’aula. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare è dotato di un’unica cantoria sul lato destro, e di fondale absidale semipiano, sul quale è impostata la soasa dell’altare maggiore. A fianco della chiesa si trovano la sacrestia ed il campanile, che ha struttura propria, oriantato secondo l’impianto della chiesa preesistente.
XV – Vi era anticamente una chiesa del XV secolo.
1752 – La chiesa viene costruita.
1760 – La chiesa viene compltetata nelle strutture principali.
1794 – La chiesa viene consacrata.
1893 – La chiesa viene restaurata.
1977 – La chiesa viene restaurata; in quest’occasione vengono sostituite e consolidate le coperture.
XVIII – Viene realizzato l’apparato decorativo ad opera del pittore veronese Giorgio Anselmi, nella seconda metà del Settecento.