L’edificio, con orientamento est-ovest, presenta un impianto ad aula unica con abside semicircolare e due cappelle laterali.
La copertura esterna è a falde con manto in coppi.
Il prospetto principale è caratterizzato dalla presenza di un piccolo protiro su colonne in pietra.
Ai lati delle falde del tetto del protiro si aprono due semplici finestre rettangolari.
In corrispondenza della facciata, sul lato sinistro, si eleva il campanile.
All’interno l’aula è sormontata da una volta a botte decorata in parte con affreschi.
XVII – L’edificio originario, probabilmente del XV secolo, fu ricostruito all’inizio del XVII secolo ed entro il 1607, anno della visita pastorale del cardinale Federico Borromeo. Nella relazione compilata in quell’occasione si legge infatti: “siccome questa chiesa fu riedificata da pochi anni, non è più consacrata”.
1910 – Nel 1910 il pittore Leone Rossi di Paullo esegue le decorazioni ad affresco all’interno dell’edificio a parziale esecuzione delle indicazioni del cardinale Andrea Carlo Ferrari del 1905, anno in cui prescrisse l’ampliamento della chiesa.
1928 – Nel 1928 la chiesa fu oggetto di diversi interventi tra cui: consolidamento delle pareti, rinnovo delle cappelle, della facciata e del portone di ingresso.
2006 – Nel 2006 sono stati realizzati interventi di restauro delle facciate e di consolidamento statico dell’arco sopra l’altare.