La piccola chiesa di San Rocco, con orientamento est-ovest, si presenta con una semplice facciata a capanna con un unico portale centrale sormontato da un timpano triangolare in laterizio, due finestre laterali e un oculo centrale. L’ambiente interno è a navata unica con un presbiterio sopraelevato di pochi centimetri rispetto al piano dell’aula. Le pareti laterali presentano motivi vegetali affrescati emersi grazie ai recenti restauri. Sulle pareti ai lati del presbiterio sono raffigurati i santi Rocco a sinistra e, a destra, ciò che resta dell’effigie di San Francesco. Sulla parete sinistra si trova inoltre un affresco, più tardo dei precedenti, raffigurante la Madonna dei Sette Dolori. Dietro all’altare, sulla parete di fondo dell’abside, è conservato un bassorilievo ligneo con lo Sposalizio della Vergine.
XIV – La cappella fu edificata a partire dal XIV secolo probabilmente per volontà della famiglia Piola (De Piolis) proprietaria dell’adiacente palazzo il cui nucleo originale risale al XIII secolo. La decorazione interna ad affresco è citata per la prima volta nella relazione della visita pastorale del 1566 e nelle successive.
2009 – L’edificio è stato oggetto di una campagna di restauri avviati nel 2009 e conclusi nel 2011. In questa occasione è stato realizzato il riscaldamento a pavimento, sostituita la copertura esterna della sacrestia e dei locali adiacenti e consolidata la facciata est.
2009 – Tra il 2009 e il 2012 la Ditta G. F. Marcato ha realizzato interventi di restauro conservativo sulle opere affrescate presenti sulle pareti della chiesa in particolare: la volta del presbiterio, i due affreschi ai lati dell’area presbiteriale, le decorazioni fitomorfe sulle pareti laterali dell’aula.