Chiesa di San Nicola di Bari Vescovo (Castellaro Lagusello, Monzambano)
Diocesi di Mantova - chiesa parrocchiale - Lombardia
Monzambano - Via Castello 27 - MN - 46040
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La chiesa originale di San Nicola di Bari vescovo si presume risalga alla costruzione del castello: dapprima con forme romaniche fino ad arrivare ad avere la connotazione attuale a seguito dei recenti restauri.
La facciata principale è prospiciente la piazzetta antistante e l’abside addossata alle mura difensive. Ad oggi, alla sua destra vi è la casa canonica con il suo giardino mentre alla sinistra un giardinetto comunale (luogo dell’antico cimitero). La facciata è a due ordini, scandita da quattro lesene tuscaniche in basso e da quattro ioniche in alto, coronate da cornici di cui la superiore regge un timpano. In basso vi è un portale centrale con finestrone centrale corrispondente all’ordine superiore.
L’interno è di struttura lineare classica con navata centrale voltata a botte, due cappelle laterali per lato con altari minori. Presenta un presbiterio finemente ornato di marmi policromi: le balaustre, l’altare e il tabernacolo. A destra del presbiterio vi è la sagrestia.
Il campanile risale al XVI secolo ed è a pianta quadrata, ed è posizionato a sinistra del presbiterio.
1145 – Nel 1145 inizia la costruzione dell’antica chiesa ad unica navata,voluta dalla comunità di Castellaro Lagusello.
1532 – Don Filippo Stridonio, durante una delle sue visite, ordina di costruire il campanile, l’abitazione del cappellano e il luogo dove educare i fanciulli.
1605 – Don Marcello Carloto ordina di porre una balaustra davanti all’altare maggiore e di procedere con il restauro dell’altare della Beata Vergine.
1727 – Costruzione della nuova porta d’ingresso da parte della famiglia Arrighi.
1741 – Viene costruita una nuova sagrestia in sostituzione di quella vecchia ormai fatiscente.
1741 – La vecchia chiesa parrocchiale viene in larga parte abbattuta e se ne realizza una nuova per volere del parroco, don Giovanni Maria Scandola.
1775 – Uno dei due oratori, ormai spoglio e fatiscente, viene demolito.
1892 – Nei cinque anni precedenti la consacrazione sono eseguite le seguenti opere: restauro della facciata della chiesa, posizionata la nuova bussola del portale, posato il nuovo pavimento, sostituite i vecchi serramenti in ferro di tutti i finestroni con altri nuovi.
1897 – La costruzione della chiesa è definitivamente conclusa e viene consacrata.
1909 – In occasione della visita pastorale del vescovo Bacilieri sono acquistati: piccole campane, nuovo organo a doppia tastiera, lampadari di cristallo, lampade in nichel ed ottone e altri arredi sacri. Inoltre si provvede alla decorazione della chiesa, dell’organo e del pulpito.
1977 – Costruzione della nuova casa canonica, le aule per il catechismo e altri annessi.
1990 – Di recente sono eseguiti dei restauri alla facciata e agli interni.
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