Chiesa di San Michele Arcangelo (Monzambano)

Diocesi di Mantova - chiesa parrocchiale - Lombardia

Monzambano - Via Umberto I , 84 - MN - 46040

0376/800904

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1743 – Il parroco di Monzambano, Don Gregorio Echeli, pone la prima pietra della chiesa su commissione del vescovo Giovanni Bragadino il 10 aprile 1743.
1763 – Anno in cui la costruzione dell’edificio sacro arriva alla copertura del tetto.
1777 – Tutte le opere murarie sono completate, come pure gran parte delle decorazioni interne.
1790 – Decorazione ad affresco della volta della navata con tre affreschi attribuiti ad Angelo da Campo rappresentanti le tre virtù teologali.
1791 – L’altare maggiore, costruito nel 1732 in altra sede e trasportato nell’attuale chiesa nel 1779, viene ampliato nel 1791 e vengono poste due statue in marmo di Carrara ai lati di centimetri 120 di altezza.
1842 – L’ampio sagrato è recintato su due lati da un muretto ricoperto da lastre di marmo, grazie ai lavori eseguiti dagli operai e dal capomastro Giovanni Tron, al tagliapietre Coltri Luigi di Giuseppe.
1846 – L’attuale cornice marmorea alla porta principale d’ingressa fu scolpita dal tagliapietre Piccinini mentre le due massicce imposte in legno dal falegname Stefanoni, il tutto su progetto dell’ingegnere Martinelli.
1923 – L’attuale bussola fu innalzata dai falegnami Barrai su progetto dell’arch. Faini.
1930 – Viene rifatto il pavimento in marmo della navata grazie a don Fravezzi.
1944 – Tutti i vetri furono rifatte a seguito di uno scoppio di un cantiere militare.
1954 – La porzione di navata sopra la bussola è decorata ad affresco con la condanna di San Bartolomeo da parte del pittore Francesco Ferlenga di Castiglione delle Stiviere.
1988 – Viene fatto un restauro conservativo della facciata eseguito da una ditta di Piubega.