Facciata, date le condizioni del contesto urbano nell'intorno non è possibile ottenere una vista frontale.

Chiesa di San Martino Vescovo (Nigoline-Bonomelli, Corte Franca)

Diocesi di Brescia - chiesa parrocchiale - Lombardia

Corte Franca - Via Bonomelli 9 - BS - 25040

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

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Presentazione
Cronologia

La chiesa di San Martino Vescovo è situata al centro del piccolo borgo di Nigoline. Affacciata direttamente su strada, senza sagrato si presenta a navata unica, con cappelle laterali, e con alcuni edifici affiancati sul lato nord, con funzione di locali di servizio, sacrestia e il campanile. La facciata molto semplice si presenta caratterizzata da quattro lesene corinzie che sostengono una trabeazione, alla quale è impostato un frontone triangolare in aggetto; al centro sono posto in portale d’ingresso, ed una lunetta superiore. All’interno la chiesa è riccamente decorata, con volta a botte sull’aula alla cui imposta è stato posto un cornicione che corre lungo tutto il profilo interno dell’aula e del presbiterio. Ai lati sono presenti le cappelle laterali ognuna delle quali dotata di altare, tranne una adibita a battistero. Il presbiterio, ricoperto con volta a cupola è rialzato da alcuni gradini e separato da alcune balaustre in marmo con al centro l’altare maggiore con tronetto, composto da marmi policromi. L’abise è piatta ed è dotata di coro con al centro la soasa lignea contente la pala dell’altare maggiore è chiusa nella parte sommitale da una volta a botte.

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XIV – E’ accertata la presenza di una chiesa dedicata a San Martino, nei pressi della chiesa parrocchiale attuale e del palazzo Monti Della Corte. Questa era una cappella del paese, costruita nel XIV e XV secolo, la parrocchiale all’epoca era la chiesa di S. Eufemia, distante dal centro abitato.
XV – Dell’antica cappella di S. Martino oggi rimangono solo alcuni lacerti di affreschi, preservati all’interno del palazzo Monti Della Corte, il quale, nella sua realizzazione postuma, ne ha inglobato parte della muratura. Questi affreschi sono databili al XV secolo.
1598 – Nel 1598 il Vescovo autorizza la costruzione di una nuova chiesa parrocchiale in sostituzione della vecchia ormai insufficiente alle esigenze liturgiche. La vecchia chiesa viene così ceduta alla famiglia Della Corte che in cambio concedono il terreno per la costruzione della nuova chiesa di San Martino, l’attuale Parrocchiale.
1601 – Nel 1601 viene registratto l’atto notarile che dichiara la vendita del terreno per realizzare la nuova chiesa parrocchiale, e l’acquisto della vecchia cappella, da parte della famiglia Della Corte.
1615 – Nel 1615 viene realizzata la cappella per il battistero, spostato dalla vecchia parrocchiale di S. Eufemia.
1620 – La chiesa viene inaugurata nel 1620.
1758 – Nel 1758 viene realizzato un organo per la chiesa parrocchiale.
1766 – Nel 1766 viene realizzato il nuovo altare maggiore opera degli scultori Scalvini di Rezzato.
1788 – Nel 1788 viene realizzato il viale laterale alla chiesa e la posa delle cancellate in ferro.
1828 – E’ accertata la presenza di una chiesa dedicata a San Martino, nei pressi della chiesa parrocchiale attuale e del palazzo Monti Della Corte. Questa era la vecchia chiesa del paese, costruita nel XIV e XV secolo per evitare di dover salire alla Parrocchiale di Sant’Eufemia, distante dal centro abitato, almeno per le funzioni meno importanti.
1866 – Nel 1866 il pittore Giuseppe Bianchi si occupa delle decorazioni della chiesa.
1869 – Dal 1869 fino al 1875 viene restaurato e mantenuto l’organo esistente da E. Sgritta.
1905 – Nel 1905 vengono realizzate le pavimentazioni in pietra.
1905 – Nel 1905 viene realizzata la bussola alla porta d’ingresso principale.
1906 – Nel 1906 viene realizzata il primo impianto elettrico della chiesa.
1910 – Nel primo quarto del Novecento per opera del parroco Paolo Lussignoli vengono realizzati una seri di interventi di manutenzione sia sulla struttura che relativi all’apparato decorativo, ad opera di Francesco Rossi.
1912 – La chiesa fu benedetta nel 1912 da Mons. Geremia Bonomelli.
1963 – Nel 1963 l’organo viene restaurato dal Maccarinelli.
1988 – Nel 1988 l’organo viene restaurato da Sergio Aldofredi.
1725 – Nel 1725 viene ristrtturata la sacrestia ed ampliata.