La chiesa di S. Martino a Lurate Caccivio presenta un’aula rettangolare con abside rettangolare.
Le pareti della navata sono caratterizzate dalla presenza di cinque nicchie con cornici a stucco dorate che ospitano statue di santi.
Entrando a destra, procedendo verso l’altare, si trovano S. Antonio Abate, S. Francesco d’Assisi e S. Giuseppe.
Entrando a sinistra si trovano S. Martino e S. Agnese.
In corrispondenza della statua di S. Martino è collocato anche il fonte battesimale in marmo.
Sempre sulla parete di sinistra, più avanti, si trova una cappella che ospita un altare in marmo e finiture a finta pietra con la statua della Madonna del Rosario.
A destra è collocata la statua di S. Teresa e sulla volta si trovano affreschi con figure angeliche.
L’area presbiteriale, separata dalla navata da un gradino e da una balaustra in marmo, ospita un altare policromo in marmo in stile borromaico davanti al quale è posizionato il nuovo altare amovibile anch’esso in marmo. Sono presenti un ambone movibile in metallo e cattedre movibili in legno.
Sul lato destro, tenendo le spalle all’ingresso, si trova l’organo.
Sulla volta del presbiterio sono rappresentati i quattro evangelisti mentre sulle volte a botte lunettate della navata sono raffigurati, procedendo dall’altare verso l’ingresso, la Madonna Assunta, S. Ambrogio, S. Luigi, S. Carlo, S. Biagio, S. Martino e S. Agata.
La porzione superiore delle pareti dell’aula sono decorate con finte finestre affrescate, speculari alle tre vetrate presenti sul lato meridionale della chiesa.
Fatta eccezione per le lesene e gli intradossi che sono esaltati da finiture a finto marmo, le superfici interne sono decorate con sobrie cornici e ampie superfici aventi una colorazione tendente all’ocra chiaro.
La facciata principale della chiesa presenta un profilo a salienti in cui le due porzioni laterali sono raccordate a quella centrale più alta mediante due elementi triangolari.
Quest’ultimi presentano due rientranze circolari come decorazione.
Tutte e tre le porzioni ospitano un portale trilitico in pietra di cui quello centrale presenta dimensioni maggiori.
Nella porzione superiore si trova una vetrata policroma semicircolare raffigurante S. Martino.
La superficie della facciata presenta un intonaco giallo negli sfondati e un intonaco grigio nelle cornici, nelle lesene e nella porzione basamentale.
IV – Tra il IV e il V secolo nel comprensorio di Lurate nacque un oratorio dedicato a S. Martino.
XIV – Dal XIV secolo la chiesa di S. Martino divenne chiesa parrocchiale del territorio di Lurate Caccivio.
1818 – Tra il giugno e il dicembre 1818 si realizzò un ampliamento della chiesa.
1880 – Il parroco Giuseppe Ravasi promosse un secondo ampliamento della struttura che avvenne tra il 1880 e il 1885, acquisendo l’aspetto odierno.
1988 – Tra il 1988 e il 1990 si operò un restauro delle superfici esterne e delle superfici interne. Nella stessa fase si realizzò un rifacimento della pavimentazione. Durante questa operazione venne alla luce un ossario ai lati della navata centrale.
1995 – Nel 1995 venne realizzata la vetrata policroma che decora la facciata principale raffigurante S. Martino.
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