Percorrendo l’affascinante Via Fratelli Galliari, con i suoi palazzi e decori settecenteschi, si inizia a scorgere l’imponente Campanile Maggiore che, con i suoi sessantacinque metri di altezza, è visibile da tutte le strade che collegano il territorio circostante al centro cittadino. Questo si affianca alla Basilica di S. Martino e S. Maria Assunta, la chiesa principale della città di Treviglio, in provincia di Bergamo ma appartenente all’arcidiocesi di Milano.
L’architettura della basilica testimonia una ricca stratificazione storica, visibile sia all’esterno che all’interno: la facciata presenta un’articolata composizione tardo-barocca, mentre il portale d’ingresso, in pietra bianca, richiama forme classiche a cui si sovrappone un elaborato bassorilievo con la statua di San Martino ed infine l’interno, con una struttura a croce latina divisa in tre navate, è caratterizzato dalla ricca decorazione delle volte, con l’uso di stucchi dorati e affreschi scenografici, i quali donano al visitatore uno dei migliori esempi dello stile tardo-barocco.
In fondo alla navata, accanto all’ingresso laterale, si colloca la cosiddetta “cappella gotica” , di impianto quattrocentesco: sulle pareti e nella volta sono visibili tracce pittoriche firmate dal caravaggino Nicola Moietta. In aggiunta, una testimonianza preziosa della storia dell’arte lombarda è il Polittico con Madonna e Santi (“Polittico di San Martino”, 1485) realizzato da Bernardino Butinone e Bernardo Zenale, caratterizzato da una notevole ricchezza decorativa unita ad una precisa impostazione prospettica. Infatti, il polittico è riconosciuto a livello internazionale come uno dei principali capolavori del Rinascimento.
Il Polittico accoglie il visitatore nella sala ricavata dall’ex chiesa di San Giuseppe ai Pellegrini ed al piano primo, nella ex Sala dei Confratelli, sono esposte sculture in legno e terracotta prodotte tra il XIV e il XVIII secolo: tutte le opere sono accompagnate da approfondimenti leggibili attraverso QRcode.
I dipinti che decorano la basilica furono realizzati a fine Seicento, tra i più significativi ci sono le dieci tele della navata centrale raffiguranti le “Storie di San Martino” e la “Vergine Assunta in Cielo”. Interessanti, inoltre, le tre grandi tele d’altare, dell’inizio del XVII secolo, rappresentanti “l’Ultima Cena”, “Caduta della Manna” e “Storie della Bibbia”. Elementi di pregio sono anche il coro ligneo, opera di Bartolomeo Piazzi della seconda metà del XVI secolo, e il fonte Battesimale degli inizi del XVI secolo.
XI – Una tradizione storiografica non supportata da riscontri documentari farebbe risalire l’origine di una prima basilica dedicata all’Assunta al V-VI secolo. L’edificio orientato nord-sud corrisponderebbe circa all’attuale zona presbiteriale. Secondo lo storico E. Lodi nel 1008 l’originaria basilica fu ampliata una prima volta (più probabilmente riedificata) modificando l’orientamento in direzione est-ovest.
XIV – L’edificio dovette subire un ulteriore massiccio intervento nel XIV secolo quando furono costruite le volte a crociera e il campanile ancora oggi esistente nella zona absidale.
XV – Nel XV secolo furono aggiunte le navate laterali, la sagrestia e il vano oggi conosciuto come “cappella gotica”, collocato sul lato ovest, simmetricamente alla Torre Civica, adibita a partire da quest’epoca, a campanile maggiore della basilica.
XVIII – Alla fine del XVIII secolo la basilica fu oggetto di una radicale trasformazione ad opera dei Fratelli Galliari, responsabili dell’attuale configurazione dell’edificio. Fu costruito il deambulatorio, ampliate le cappelle laterali, gli archi a sesto acuto furono sostituiti da archi a tutto sesto. I Galliari si occuparono anche della decorazione rivestendo i pilastri con stucchi dorati e realizzando le scenografiche composizioni delle volte della navata centrale e delle laterali.
1740 – Nel 1740 fu realizzata la nuova facciata su progetto dell’architetto Giovanni Ruggeri.
1979 – Nel 1979 la facciata fu oggetto di un intervento di restauro.
1987 – Tra il 1987 e il 1988 fu restaurata la cappella del battistero.
Cosa vedere
Scopri le opere presenti presso Chiesa di San Martino e Santa Maria Assunta (Treviglio)
Nei dintorni

Piazza Luciano Manara, Treviglio, BG, Italia
Treviglio - Via F.lli Galliari - BG - 24047
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