Chiesa ad unica navata con cappelle laterali, abside semicircolare e cupola centrale.
Entrando, a destra, si trova l’altare laterale dedicato a San Giuseppe e, di rimpetto, quello dedicato all’Immacolata, l’altare maggiore è in marmi con tempietto sommitale ospitante il Crocifisso.
Il fonte battesimale è collocato nei pressi dell’ingresso, a sinistra per chi entra in chiesa.
Le volte presentano decorazioni ad affresco realizzate nel primo quarto del ‘900: nella cupola è raffigurato il Cristo che dona la vista al cieco nato mentre nei pennacchi e sull’arco trionfale si trovano figure di angeli, nel catino del coro è invece rappresentato il Buon Pastore.
Figure di Profeti sono affrescate ai lati delle finestre laterali.
Le pareti interne sono scandite da lesene con finitura a finto marmo che reggono capitelli corinzi sui quali poggia il cornicione.
Sopra all’ingresso si trova l’organo.
La facciata, a capanna, presenta quattro alte lesente che reggono il timpano sommitale al centro del quale è affrescato Dio Padre.
Il portale, architravato, è sormontato dall’iscrizione “SANCTO BARTHOLOMEO APOSTOLO”, più sopra si trova un affresco rappresentante il martirio del Santo.
Ai lati del portale si collocano due nicchie con statue di santi.
La chiesa di San Bartolomeo forma un unico complesso con la chiesa di San Luigi che sorge alla sua destra.
XIII – Alla fine del XIII sec il repertorio di Goffredo da Bussero cita l’esistenza di una chiesa dedicata a San Bartolomeo.
1564 – Esiste una chiesa di San Bartolomeo che viene elevata a parrocchia.
1820 – Nel 1824 si concludono i lavori di ricostruzione della chiesa dopo la demolizione dell’edificio precedente.
1883 – In questi anni si concludono lavori di ampliamento dell’altare maggiore e di costruzione della cappella dell’Imamcolata. Viene anche collocata la statua del Sacro Cuore.
1885 – Nel 1885 viene sistemata la cappella di San Giuseppe.
1886 – Nel 1886 viene sistemata la cappella dell’Addolorata.
1915 – Il pittore Beghè realizza gli affreschi all’interno della chiesa.