La chiesa presenta una facciata caratterizzata da due ordini sovrapposti terminanti con un timpano triangolare. La ritmicità della composizione architettonica e l’armonia che connotano la facciata sono date dall’intervallarsi di lesene con nicchie, portale d’ingresso con finestratura superiore. Le nicchie ospitano le statue dei Santi Pietro, Paolo, Giovanni evangelista e infine Bartolomeo, a cui la chiesa è dedicata. Il campanile, testimonianza della chiesa precedente, è in mattoni a vsta. La chiesa è ad un’unica navata su cui si affacciano quattro cappelle laterali, due per lato, con i rispettivi altari. Il presbiterio termina con un’abside stretta e semicircolare a cui è addossato il coro ligneo.
1500 – Il campanile a tre campane è l’unico resto della precedente chiesa cinquecentesca, interamente crollata e su cui hanno edificato la nuova chiesa parrocchiale.
1876 – L’attuale chiesa parrocchiale, aperta al culto nel 1876, è stata costruita ex novo, con l’offerta ingente del Vescovo Pietro Rota, di Maria Anna di Savoia e con le offerte dei fedeli e della Diocesi, nella posizione della chiesa precedente, crollata per vetustà.
1949 – Una lapide posizionata tra il campanile e la chiesa riporta alcuni interventi che hanno interessato la chiesa negli anni. In particolare è scritto che nel maggio 1949 la chiesa è stata restaurata.
1965 – Nel 1965 è stato rifatto il pavimento interno della chiesa.
1990 – Nel 1990 si eseguono altri interventi di restauro, compresa la realizzazione dell’impermeabilizzazione della copertura della navata.
2017 – Nel 2017 è stata ritinteggiata la volta in cannicci della navata della chiesa.