la chiesa, costruita in luogo isolato rispetto al centro abitato, si presenta circondata da un sagrato in erba. La facciata intonacata, è preceduta da un portico sostenuto da colonne in pietra poggianti su muretto perimetrale aperto lateralmente e in prossimità della scala d’accesso frontale. Il portico è concluso da copertura a due falde. La facciata vera e propria è intonacata e presenta l’ingresso rialzato di due gradini affiancato da due finestre rettangolari e da una centrale più alta, sopra l’ingresso; quest’ultima è affiancata da due nicchie in cui sono collocate due statue raffiguranti i Santi Carlo e Giuseppe. La facciata termina con due tratti di gronda in calcestruzzo che seguono le pendenze delle due falde del tetto. L’interno è a tre navate. Il presbiterio è rialzato di tre gradini, ha pianta rettangolare ed è coperto da volta a botte riccamente decorata. Un ingresso posto a destra del presbiterio conduce alla sagrestia
XVII – costruzione del piccolo edifico sacro, molto probabilmente per scongiurare il morbo della peste
XVII – la chiesa nei secoli ha subito diversi interventi di manutenzione, restauro ed ampliamento
1930 – realizzazione del portico esterno
2013 – restauro della struttura lignea del tetto