posta tra il cimitero e la chiesa parrocchiale, parallelamente a quest’ultima, ha l’accesso dal sagrato ed è preceduta da un piccolo portico sorretto da due pilastri a sezione quadrata e sormontato da timpano triangolare contenente l’affresco dell’Eterno Padre. L’ingresso principale presenta un contorno in pietra con trabeazione e coronamento. Ai lati della porta vi sono due finestre sempre con contorno in pietra, dotate di inferriate e serramenti. Internamente la chiesa, con pianta rettangolare, si presenta a navata unica e suddivisa in tre campate da lesene con i rispettivi archi. della stessa larghezza della navata è il presbiterio che si trova allo stesso livello della medesima, con cupola di copertura impostata su quattro archi. Il coro, posto dietro l’altare maggiore, funge anche da sagrestia.
XIX – diverse sono le ipotesi circa lavata di costruzione della piccola chiesa. Di certo si può affermare che l’edificio di culto era già esistente nella seconda metà del XIX secolo
1902 – i lavori di ampliamento, opera dell’ing. don Antonio Piccinelli, portarono alla demolizione della vecchia sagrestia, si aggiunge la cupola, l’abside, sistema il piccolo campanile e fa costruire il portico d’ingresso
1964 – nell’arco di alcuni anni vengono effettuati lavori di sistemazione e restauro sia interni che esterni