La chiesa del lazzaretto di Golasecca, dedicata ai Santi Simone e Giuda, è costituita da un’aula rettangolare coperta da soffitto ligneo con abside semicircolare e volta a botte sopra il presbiterio. L’ingresso è preceduto da un alto portico sorretto da due pilastri in muratura. Ai fianchi del portale trilitico si trovano due finestre con grata metallica. Entrando, a destra, si incontra un affresco raffigurante un angelo che salva i dannati, dalla parte opposta scena di martirio dei santi titolari della chiesa. Sotto l’altare è collocata una statua del Cristo morto che la tradizioni vuole venne depositata dal fiume Ticino su una vicina spiaggia; nel catino absidale è presente una lunga iscrizione dedicatoria, tutte le superfici interne sono tinteggiate.
L’esterno è caratterizzato dal profondo portico di accesso che protegge l’ingresso grazie al prolungamento della copertura a doppia falda sorretta da due pilastri. Le superfici esterne sono interamente intonacate con una finitura rustica.
1646 – L’edificio è stato costruito come voto in seguito all’epidemia di peste del 1630
1804 – Nel 1804 la chiesa è stata ampliata con la costruzione del portico e dell’abside.
1977 – Nel 1977 l’edificio è stato oggetto di un intervento di restauro.