La chiesa, con orientamento nord-ovest/sud-est, è situata nel centro dell’abitato di Suello ed è raggiungibile dalla via principale che attraversa il paese.
La facciata a salienti in pietra di Moltrasio a vista si eleva alla sommità di una scalinata e presenta la porzione centrale con portale d’ingresso con cornice in pietra e finestra ad arco superiore, inscritta all’interno di una cornice della stessa pietra della facciata.
In corrispondenza delle porzioni laterali sono presenti altrettanti ingressi con cornice in pietra ed oculo superiore.
Il prospetto sud-est si sviluppa con finitura ad intonaco, scandito dalle finestre della navata laterale ed oculi presenti nella navata centrale.
L’interno è suddiviso in tre navate ed è scandito in campate dalle colonne con capitelli in pietra, con volta a botte in corrispondenza della navata centrale e volte a crociera in corrispondenza delle navate laterali.
In corrispondenza della navata sinistra è presente la cappella con il Fonte Battesimale, delimitata da un cancelletto in ferro e la Cappella che conserva nella nicchia la statua lignea della Madonna del Rosario. In corrispondenza della navata laterale destra è la Cappella del Sacro Cuore con la Statua di San Biagio a sinistra e la statua dei Santi Quirico e Giulitta a destra.
Il presbiterio, delimitato da gradini e dall’arco trionfale, presenta la mensa centrale con paliotto in legno intarsiato con la raffigurazione dell’Ultima Cena, matronei posizionati in corrispondenza delle pareti laterali e altare in marmi policromi con abside semicircolare con la raffigurazione a mosaico del Cristo Redentore, ad opera di Alessandro Nastasio, con due aperture con vetrate con la raffigurazione dei Santi Patroni.
1940 – La chiesa parrocchiale esistente venne ritenuta non più adatta ad accogliere i fedeli e venne decisa la costruzione di un nuovo edificio, poiché l’ampliamento non era fattibile per mancanza di spazi nell’area circostante. La costruzione del nuovo edificio ebbe inizio il 24 luglio 1940, su progetto dell’Ing. Giovanni Maggi, con la posa della prima pietra benedetta dal Cardinal Ildefonso Schuster. La costruzione fu completata nel 1943 ed il 17 luglio dello stesso anno, durante un bombardamento aereo su Milano, il Cardinal Schuster consacrò la nuova chiesa.
1951 – In occasione dell’ingresso di Don Mario Casati come nuovo Parroco vennero eseguiti alcuni interventi di ristrutturazione con la formazione di una nuova pavimentazione in marmo, la ristrutturazione dell’altare marmoreo e la collocazione del nuovo fonte battesimale, ad opera di Don Flavio Silva. Vennero inoltre posizionate le nuove vetrate.
1962 – A seguito delle indicazioni del Concilio Vaticano II, nel 1962 venne modificata la distribuzione del presbiterio ed in particolare vennero eliminate le balaustre e venne aggiunta la mensa, posizionata centralmente all’area, con paliotto in legno intarsiato con la raffigurazione dell’Ultima Cena. Vennero inoltre posizionate nella cappella della navata destra le statue provenienti dalla vecchia chiesa raffiguranti San Biagio, San Quirico e Santa Giulitta, oltre alla statua lignea della Madonna del Rosario posizionata nella nicchia della cappella della navata sinistra.
1982 – Vennero installate le nuove vetrate, ad opera del pittore Travi, con la raffigurazione degli Apostoli, dei Sacramenti, del Giudizio Universale e i Santi.
1993 – Vennero eseguiti interventi di ristrutturazione e consolidamento della chiesa, su progetto dell’arch. Arialdo Latocca, con l’inserimento della zoccolatura in beola in corrispondenza delle pareti perimetrali, del cornicione in gesso all’imposta della volta della navata centrale e i peducci sulle pareti laterali in corrispondenza degli appoggi delle arcate. Venne inoltre realizzato in corrispondenza dell’abside un mosaico raffigurante Cristo Redentore, opera del pittore Alessandro Nastasio. Per dare maggiore visibilità al mosaico venne asportato il tempietto con copertura piramidale a protezione del tabernacolo.