La facciata principale presenta una forma lineare con due paraste che reggono il tetto a due falde; nella parte inferiore si apre una semplice porta a due battenti ed ai lati due finestre rettangolari. Sopra la porta è posta una lapide in marmo con una preghiera ai caduti della Prima Guerra Mondiale. L’interno ha un’unica navata a pianta rettangolare.
XX – Voluta da don Franco Arturo Betta per i mandriani ed i turisti della zona, è stata realizzata nel 1928 su progetto dell’ing. Giovanni Ronchi.