questo santuario sorge sulla destra, poco dopo l’abitato di Tagliuno, all’inizio dell’antico borgo medievale, prima che la strada della Val Calepio cominci a scendere verso Sarnico. È raggiungibile tramite una scalinata che collega l’edificio al piazzale sottostante. La chiesa presenta una struttura in cemento armato dalle linee semplici e pulite. La facciata è caratterizzata della sua matericità ospita, oltre che all’ingresso principale, una finestra stretta e lunga che illumina l’interno. é presente inoltre il campanile con struttura in cemento armato che si innalza sulla destra dell’edificio destra. Una copertura a falde, conclude la struttura. L’interno è ad unica navata , illuminata nelle pareti di sinistra e a di destra da strette finestre rettangolari. Un ingresso posto a destra della navata conduce ad un vano in cui sono posti due ingressi: quello di sinistra conduce all’esterno della chiesa, mentre quello di destra conduce alla sagrestia. Il presbiterio è ricavato nella parte antica della chiesa, prima della sua ricostruzione. Presenta una pianta absidata rialzata di un gradino e coperta da tetto a due spioventi con struttura in legno. Le pareti del presbiterio e l’arco trionfale sono costituite da pietra a vista
1575 – nei verbali della visita apostolica di S. Carlo Borromeo, viene citata la presenza, entro la circoscrizione parrocchiale, dell’oratorio di Santa Maria dell’Ambroseto
1975 – costruzione della nuova chiesa sui resti di quella antica