il santuario, collocato frontalmente alla chiesa parrocchiale, è preceduto da un sagrato pavimentato con lastre di pietra. Presenta una facciata intonacata divisa in tre settori da quattro semi-colonne in cemento martellinato poggianti su alto basamento che sorreggono il fregio e il timpano triangolare che conclude l’edificio. Nel settore centrale entro sfondato è posto il portale in pietra sopraelevato di due gradini, sormontato da una finestra rettangolare e, poco più in alto, da una lunetta in cui è raffigurata, in mosaico, la Pietà. I settori laterali presentano sfondati curvi. L’interno, dallo stile neogotico lombardo, presenta una pianta rettangolare divisa in tre navate, da colonne con basamento, fusto scanalato e capitelli corinzi, che sorreggono le volte a crociera. Nella parete laterale sinistra tre finestre illuminano l’interno. Nella parete laterale destra è presente una cappella in cui è custodita l’immagine della Madonna miracolosa
1873 – dopo le manifestazioni miracolose del 1864, il vescovo PierLuigi Speranza autorizzò il prevosto Celestino Brugnoli a costruire la cappella centrale, che fu benedetta dallo stesso Speranza il 15 marzo 1874
1932 – il santuario viene ampliato
1962 – vengono posate le nuove vetrate istoriate
1984 – venne eseguito un intervento di risanamento per allentare l’umidità di risalita dalle murature perimetrali e dalle colonne
1985 – l’interno dell’edificio venne sottoposta ad un generale intervento di restauro, inoltre vennero ritinteggiate le pareti interne