posta lungo la strada e orientata liturgicamente, la chiesa presenta una facciata intonacata e decorata con lesene dipinte poggianti su alto basamento che sorreggono una trabeazione. Al centro della facciata è posto l’ingresso rialzato di due gradini con contorno in pietra. Il tetto a due spioventi conclude l’edificio. L’interno ha pianta a croce greca coperta da tetto a due spioventi con travi decorate a vista e grandi arcate poggianti su lesene. Nel primo tratto di navata verso sono poste a sinistra e a destra due finestre ad arco che illuminano l’interno. Nel braccio di sinistra è posto l’altare dedicato a S. Antonio, in quello di destra è posto l’altare dedicato a S. Giuseppe. Nel tratto di navata verso il presbiterio sono posti a sinistra l’ingresso laterale sormontato da una finestra ce a destra una nicchia con statua di Santo. Il presbiterio rialzato di due gradini è coperto da catino. Un ingresso posto a sinistra del presbiterio permette l’accesso al campanile, quello a destra conduce alla sagrestia. Il campanile in mattoni si erge a sinistra della chiesa
XII – la prima notizia dell’esistenza di una cappella in questo luogo è citata in un documento inviato al parroco di Osio Superiore come richiesta di pagamento della decima alla Pieve di Pontirolo
1614 – nei verbali della visita del cardinale Federico Borromeo il santuario viene descritto come ben manutenuto e vi si celebravano 4 messe la settimana
1702 – costruzione del nuovo campanile in sostituzione di quello esistente
1902 – la precarietà delle strutture portanti suggerì un quasi totale rifacimento della chiesa. In occasione dei lavori viene costruita anche la casa annessa alla chiesa
1905 – inaugurazione della chiesa alla presenza del vescovo Radini Tedeschi
1959 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro
1972 – realizzazione del nuovo sagrato
1978 – l’edifico è nuovamente sottoposta ad generale intervento di restauro
1982 – restauro del castello campanario