La chiesa è posta accanto alla parrocchiale ed è divisa da quest’ultima soltanto da una corte comune alle due. La sua facciata è semplice e con intonaco grezzo si affaccia sulla medesima strada della parrocchiale. Al centro un portale con contorno in pietra di Sarnico con cimasa e testina di angelo sono preceduti da tre gradini in arenaria. Sopra il portale un’apertura a semicerchio permette l’illuminazione interna. Il prospetto è completato da due grosse lesene essenzialmente senza base e capitello sorreggono una sorta di trabeazione strutturale sulla quale si imposta il timpano triangolare che conclude il fronte.
Mediante la porta a due ante si accede al vano della chiesa che si presenta in condizioni di abbandono. Il vano è composto da due campate coperte da volta a vela suddivise da arco a tutto sesto, e dal presbiterio rettangolare.
Sui fianchi della prima campata sono presenti due cornici ovali per tele. Nella seconda campata sul lato ovest è ricavata una piccola nicchia mentre sul lato opposto vi è una finestra ad arco che si affaccia sulla corte interna sopra citata.
Dall’aula mediante due gradini in graniglia e attraverso le balaustre in marmo nero e rosso di Verona si accede al presbiterio su cui è collocato l’altare maggiore internamente in legno e con, sotto la mensa, la statua di Cristo morto. In lato di mattina piccola apertura immette nel campaniletto che è stato edificato in pietra squadrata di arenaria. Sul fondo del presbiterio apertura ad un’anta immette nella sagrestia che ha soffitto a voltini e che prende luce da una finestra.
1932 – coronamento della facciata della chiesa
2010 – progetto di recupero della chiesa