Edificio con pianta a croce latina con tre navate e numerose addizioni laterali e nella parte absidale.
La facciata, rimasta incompleta, è a salienti, con la porzione centrale, delimitata da due elementi circolari, è molto più ampia di quelle laterali; oltre al portale centrale presenta una apertura archiacuta con decorazione neogotica in pietra.
Due portali minori, così come aperture più ridotte si trovano anche nelle porzioni laterali.
Internamente le navate sono scandite da pilastri a fascio in granito di Baveno, che reggono volte a crociera.
Due cappelle laterali con monofore allungate e vetrate decorate si aprono nei pressi della seconda campata. In controfacciata si trovano quattro statue.
Due altre cappelle laterali, simili alle precedenti, si aprono ai lati del transetto, mentre il presbiterio è terminato da un’abside poligonale con monofore.
All’incrocio del transetto si trova una cupola, a cui forse doveva seguire un tiburio, al cui centro trova posto una lanterna che esternamente ha fattezze neogotiche, come l’intero edificio, che sembrano richiamare quelle del Duomo di Milano.
1926 – L’edificio viene costruito, dopo lunghi anni di progettazione.
1977 – Vengono effettuati interventi di manutenzione sulle coperture.
1994 – Vengono effettuati interventi di manutenzione sulle coperture.
2008 – Viene impermeabilizzata la base della cuspide della cupola centrale.
2012 – Vengono effettuati interventi di manutenzione sulle coperture. Vengono sostituite travi danneggiate in prossimità di uno dei due ingressi minori in facciata.
2014 – Vengono restaurate le facciate e la cuspide.
2014 – Vengono restaurate le parti in cemento decorativo di guglia, facciata principale e finto loggiato.