La chiesa di Santo Stefano sorge in posizione rilevata sulla destra del fiume Chiese a ridosso della contrada dei Garletti e a ovest del centro abitato di Calcinatello. Il fabbricato, orientato a ovest, è a pianta rettangolare terminante sul presbiterio anch’esso rettangolare. Presenta una semplice facciata a registro unico, sormontata da timpano triangolare, in cui si aprono un oculo ed il portale di accesso. L’interno è a navata unica con copertura a doppia orditura e tavolette lignee, queste ultime decorate a tempera. Il presbiterio è ricavato in una profonda ed ampia nicchia con copertura a volta a botte. Il campanile è situato sul fianco sud, tra il portichetto dell’ingresso laterale all’aula e l’abitazione del custode.
XIV – Periodo di riferimento della costruzione della chiesa anteriore al 1400. L’esistenza della chiesa è documentata fin dalle investiture vescovili del 1327 e del 1336. Un atto del 14 luglio 1494 contenente la presa di posesso ufficiale della chiesa da parte di Lazzarino Averoldi, arciprete della pieve di Bedizzole, indica che la chiesa di Santo Stefano era compresa nella giurisdizione del suo beneficio.
XVI – Il 27 e il 28 maggio 1556, nella visita pastorale di Domenico Bollani, la chiesa di Santo Stefano viene elencata tra le chiese di Calcinato inagibili. Stimolati dagli indirizzi del Bollani, gli abitanti dei Garletti la restaurano. Nel 1578 risulta officiata.
XXI – Nel 2004 sono stati eseguiti gli interventi di restauro della copertura, della facciata e del campanile.