La chiesa è posta sulla collina in zona denominata Badia, ove sorgeva l’antico convento di S. Antonio. Si accede alla chiesa attraverso una lunga scalinata, ove è situato un piccolo sagrato che la precede; essenziale nelle sue forme, con strttura a capanna, la facciata è caratterizzata solo dalle aperture centrali del portale d’ingresso e da una decorazione parietale sfondata posta sopra di esso con rappresentato S. Antonio. Presenta un cornicione a coronamento e tracce di decorazione sulla restante muratura piena. All’interno si presenta a navata unica, quadrangolare, coperta da volte a botte con finto intreccio di costoloni dipinto su fondo uniforme che divide lo spazio in due comparti uniformi. Sono presenti due altari laterali nella parete di sinistra; sull’ingresso invece è posto l’organo contornato da balaustra lignea. Il presbiterio, rialzato è dotato di abside curva.
1536 – Nel 1536 viene edificato uno xenodochio, con annessa piccola chiesa dedicata alla B.V. Annunciata, distante due miglia da Brescia in direzione Milano e retta dai frati minori dei cappuccini della Badia.
1652 – L’antica chiesetta viene abbattuta per realizzarne una nuova.
1660 – Nel 1660, il 13 giugno, viene realizzata la nuova chiesa e dedicata a S. Antonio, alla presenza del cardinale Pietro Ottoboni, futuro Papa Alessandro VIII.
1805 – Il piccolo convento viene soppresso
1818 – La chiesa viene rilevata dal demanio dalla famiglia Gambara e ceduta a padre Luigi Bonicelli.
1837 – I Cappuccini prendono effettivo possesso della chiesa.
1866 – Viene soppresso l’ordine dei cappuccini stanziati alla Badia e la chiesa di S. Antonio viene utilizzata solo per le funzioni religiose.
1868 – La chiesa viene posta all’asta e diventa proprietà privata.
1870 – Il monastero affiancato alla chiesa viene demolito.
XX – Nei primi anni del secolo subisce interventi di manutenzione.
XX – La chiesa diventa a far parte delle proprietà della comunità della parrocchia della Badia.
1902 – Viene installato l’organo dalla ditta Porro.
1958 – il 18 maggio 1958 viene inaugurata la chiesa parrocchiale della Badia dedicata alla Madonna del Rosario; con questo atto la chiesa di S. Antonio vine dismessa dalle funzioni religiose per alcuni anni.
1987 – La chiesa viene restaurata ed è riaperta al pubblico.