Chiesa di Sant’Andrea Apostolo (Mairano)

Diocesi di Brescia - chiesa parrocchiale - Lombardia

Mairano - P.zza Marconi 1 - BS - 25030

030/975235

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

XVII – Nel 1672 l’unica chiesa che risulta esistente nel territorio di Mairano è quella di Sant’Andrea.
XVII – Risultando questa chiesa troppo piccola e cadente, verso la fine del XVII secolo e agli inizi del XVIII secolo si impose il problema di edificare una nuova. L’impulso decisivo per la costruzione venne dal parroco don Paolo Mazzola (1693-1721) e si può ipotizzare che l’opera fu terminata nel 1735.
XVIII – Nel 1735 furono avviati i lavori per la costruzione del campanile, terminato nel 1747.
XIX – Nel 1844 fu costruito l’organo dalla ditta Serassi di Bergamo.
XIX – Sono stati eseguiti nella chiesa, nel 1881, interventi di restauro su progetto dell’architetto Antonio Tagliaferri .
XX – Tra il 1974 e il 1980 sono stati eseguiti interventi di restauro degli esterni e del manto di copertura della chiesa.
XX – A inizio degli anni ’90 sono stati eseguiti interventi di restauro degli interni della chiesa.
XX – Nel 1968 un fulmine danneggiò seriamente la torre. I lavori di restauro ordinati dal parroco don Luigi Bonomi (1950-1979) sono stati affidati all’ingegnere Antonio Lechi di Brescia, in un primo momento, e successivamente all’ingegnere Gino Zappa di Ghedi. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Ubaldo Panizza di Trezzano nello stesso anno.
XX – Nel 1919, don Girolamo Pavanelli diede l’incarico a Giuseppe e Vittorio Trainini per eseguire le decorazioni della chiesa. Ultimati questi interventi, la chiesa fu consacrata il 16 ottobre 1920 da mons. Giuseppe Rovetta.
XX – Tra il 1930 e il 1931, su disegno dell’architetto Vincenzo Guerrini di Bagnolo Mella, venne rinnovata completamente la facciata che, conservata nelle sue linee primitive, venne completata con una scalinata e basamenti di pietra e con un nuovo coronamento.
XX – Nel 1953, don Luigi Bonomini diede incarico per il completamento del pavimento marmoreo.
XXI – Nel 2015 sono stati eseguiti interventi per il rifacimento del manto di copertura dell’edificio.

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