La chiesa di Sant’Alessandro è costituita da un’aula unica a pianta rettangolare con struttura in cemento armato a vista, i costoloni scandiscono le pareti laterali e le volte in mattoni.
In corrispondenza dell’ingresso è stato creato un vano filtro ai cui lati sono state ricavate due cappelle contenenti a sinistra la statua del santo titolare e a destra due statue raffiguranti l’annunciazione.
Nel lato destro della chiesa, dopo il confessionale collocato nella prima campata, si trovano due nicchie contenenti la statua di Santa Teresa del Bambin Gesù e di Sant’Antonio.
Nella campata successiva è situato il battistero mentre segue una statua raffigurante il Sacro Cuore di Cristo.
L’area presbiteriale sopraelevata sull’aula di quattro gradini vede al centro l’altare post conciliare in marmo così come l’ambone proteso verso l’aula.
Dal lato destro guardando l’altare è situato un bel crocifisso ligneo cinquecentesco.
Al centro del coro, sotto il ciborio disegnato da Romeo Moretti, si trova l’altare maggiore con il tabernacolo, dietro ad esso l’organo.
Nelle due cappelle a fianco dell’altare maggiore, coperte con volte a crociera rivestite di mosaico oro, sono collocate due gruppi scultorei della scultrice francese Marie Michele Poncet raffiguranti a destra l’annunciazione e a sinistra il Figliol Prodigo.
Nel lato sinistro della chiesa, ai lati di un ingresso laterale, si trovano una statua dell’Immacolata concezione e, procedendo verso l’ingresso prima del confessionale, le statue di Santa Rita e di San Giuseppe.
La facciata della chiesa presenta un profilo a salienti con nartece a protezione dell’ingresso.
Il prospetto è caratterizzato dalla struttura in cemento armato e dalle tre grandi aperture verticali nell’ordine superiore.
Il nartece è sorretto da 6 pilastri in cemento armato a sezione quadrata ce protegge i tre portali trilitici di ingresso, più grande il centrale, più piccoli i due laterali.
Nel vertice del timpano sommitale si trova un’apertura con forma a croce greca.
1932 – La chiesa viene edificata tra il 1932 e il 1933.
1934 – Nel 1934 si intraprende la costruzione della torre campanaria sulla quale, nel 1937, viene installato il concerto delle campane.
1938 – Nel 1938 viene costruita la facciata con il pronao.
1953 – Nel 1953 viene costruito l’altare maggiore con il ciborio su disegno dell’Arch. Romeo Moretti
1980 – Nel 1980 viene rifatto il tetto del campanile.
2000 – Nei primi anni 2000 la chiesa è stata sottoposta ad un generale intervento di restauro e riorganizzazione interna.
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