La chiesa è caratterizzata da una navata unica con abside semicircolare e otto cappelle laterali. Le strutture verticali in mattoni pieni sorreggono un soffitto caratterizzato dall’alternanza di volte a vela e volte a botte. La realizzazione dell’apparato decorativo è ad opera di Giovanni Morini, coadiuvato dal figlio, e di Michele Premoli. Una tradizione orale, che però non viene supportata da fonti bibliografiche certe, sostiene che anche il Motta abbia ricevuto l’incarico di ornare la chiesa dal punto di vista pittorico.
XV – Prima dell’attuale chiesa parrocchiale, costruita da Domenico Voghera nel 1790, esisteva una primitiva chiesa con il relativo camposanto.
1790 – L’architetto Domenico Voghera costruisce la chiesa tra il 1790 ed il 1799.
1790 – La decorazione pittorica risale allo stesso periodo dell’erezione della chiesa. Viene realizzata da Giovanni Morini e Michele Premoli
1800 – All’inizio del XIX secolo, dopo la conclusione della costruzione della chiesa, viene costruito il campanile.
1945 – L’ambone è stato realizzato con il contributo delle famiglie Zilia e Storti nel 1945 in marmo Botticino.
2011 – A partire dal 2011 è stato realizzato un intervento di manutenzione straordinaria sulle coperture della chiesa.