Edificio ad aula unica e pianta rettangolare. La facciata è a capanna, con portale centrale dal profilo in pietra e lunetta mosaicata; al centro si apre una trifora mentre il sottogronda è sottolineato da una serie di archetti in cemento aggettanti, con coppia centrale di colonnine a protezione di una decorazione ora scomparsa. Altre coppie di colonnine si trovano a mezza altezza delle paraste dei cantonali. Sul retro a sinistra sorge il campanile.
L’interno non presenta suddivisioni spaziali ma cappelle laterali su entrambi i fianchi. Sulla parete di fondo si apre una piccola abside semicircolare. Quest’ultima, l’arco trionfale così come gli interni delle cappelle e i sottarchi sono ornati da decorazioni pittoriche. Lungo i fianchi e nelle cappelle sono disposte aperture con archivolto a tutto sesto.
sec. XIII – Una chiesa denominata S. Maria Rossa è citata nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero.
1913 – Viene realizzato l’edificio attuale, sui ruderi della chiesa antica.
2007 – Viene restaurata la cappella dedicata a s. Grato.
2010 – Viene inaugurato un nuovo portone.
2014 – Viene restaurata la cappella dedicata a Maria Bambina