Edificio a croce latina ed aula unica. La facciata è a capanna, caratterizzata da un profondo arcone che ospita i tre portali principali al primo livello, tre aperture archivoltate al secondo e una decorazione mosaicata al terzo; la tripartizione si estende anche alla porzione di facciata in primo piano.
L’interno non presenta suddivisioni spaziali, ad eccezione di profonde cappelle laterali. Il fulcro della struttura è il transetto su cui si eleva il tamburo e una cupola di circa 22 metri di diametro. I corti bracci del transetto sono costituiti da absidi semicircolari, come quella che chiude il presbiterio e dove sono presenti alte e strette aperture rettangolari, che danno luce a tutta l’area. Si conserva una Madonna di Bernardino Luini proveniente dalla chiesa di S. Vittore.
1856 – Una nuova parrocchiale venne iniziata in altro luogo (probabilmente dove sorge l’attuale municipio o l’edificio della scuola). Il cantiere fu poi interrotto per contestazioni sui diritti di proprietà dell’area.
1939 – La chiesa viene costruita su disegno di Paolo Mezzanotte; la costruzione fu rallentata durante la seconda guerra mondiale. Venne consacrata il 9 settembre 1956 dall’arcivescovo Giovanni Battista Montini.
1983 – Vengono risistemati gli interni dell’edificio.