La chiesa di Santa Maria Assunta di Gazzada è costituita da un’unica aula rettangolare con un’abside semicircolare di diametro di poco inferiore al lato minore dell’aula stessa. La copertura, a due falde, è supportata da una struttura lignea visibile dall’interno, una finestra si apre nella parete nord, a sinistra entrando. Le pareti dell’aula sono interamente intonacate e dipinte di bianco. L’abside ospita un ciclo di affreschi cinquecenteschi che sono andati perduti nella parte inferiore delle murature. Altri due affreschi, coevi, si trovano sulle pareti laterali nei pressi dell’arco trionfale, anch’esso affrescato.
Al centro del catino absidale è raffigurato un Cristo benedicente in mandorla circondato dai simboli degli evangelisti e figure di santi. Nella fascia inferiore si trova una crocifissione al centro di una teoria di santi. Nell’arco trionfale è rappresentata un’annunciazione con singolari edifici stilizzati e Dio Padre al culmine.
La facciata si connota per il portale di accesso lunettato con profilo ogivale e cornice laterizia, al di sopra si apre una finestra, chiaramente più tarda. Il profilo sommitale è impreziosito da una cornice a dentelli e archetti in cotto frutto di una soprelevazione; poco più sotto infatti si legge il profilo precedente. Le stesse cornici in cotto decorano anche il sottogronda dei prospetti laterali.
XV sec. – Alla fine del 400 la chiesa di Santa Maria Assunta viene edificata per volere di Antoniotto Ghiringhelli.
1574 – La chiesa viene consacrata da San Carlo il 26 giugno 1574.
1868 – Tra il 1868 e il 1900 la chiesa venne adibita a legnaia.
1900 – Dopo aver ripristinato l’opportuna destinazione d’uso dell’edificio vengono condotti lavori per adeguarla nuovamente al culto.
1990 – Durante gli anni Novanta sono stati condotti lavori sulla copertura e sui dipinti dell’abside.
2006 – Tutto l’edifcio è stato sottoposto ad un intevento generale di restauro.