La facciata si presenta suddivisa in due parti, suddivisa da una leggera trabeazione orizzontale. Entrambe le parti sono attraversate da quattro lesene verticali con capitelli dorici che inquadrano il portone centrale sormontato da un affresco, rappresentante la Santa titolare ed una una finestra rettangolare nel registro superiore. La faccaita si conclude con un timpano triangolare al cui centro è inserita una croce polilobata.
L’interno si presenta a navata unica con due cappelle laterali e volta a botte. le pareti sono scandite da lesene con capitelli ionici stuccati in oro. L’interno della chiesa è interamente decorato; sono presenti motivi floreali in stucco dorato lungo la trabeazione piccole lunette affrescate con santi alla base degli archi delle volte.
1600 – Non si sa con precisione le date di costruzione della precedente chiesa; è noto da una visita pastorale che nel 1600, nonostante i continui restauri, la chiesa vessasse in pessime condizioni.
1717 – Già precedentemente si era iniziato a pensare ad un edifico che sostituisse l’antica chiesa di San Giacomo, troppo malandata per essere restaurata e divenuta anche troppo angusta per la numersoa comunità di Santa Cristina. Venne quindi avviato il progetto per la costruzione di una nuova chiesa.
1754 – Finalmente dopo tanti anni di attesa vennero avviati i lavori di costruzione della chiesa.
1756 – Giunta quasi compimento la costruzione venne sospesa nel 1756 per mancanza di fondi.
1758 – Grazie allo spirito di sacrificio del paese e all’autotassazione i lavori di costruzione della chiesa e della torre campanaria vennero definitivamente conclusi.
1781 – Al momento della conclusione dei lavori la chiesa doveva presentarsi molto spoglia, nel 1781 dopo quasi vent’anni la chiesa vennedotata di un altare marmoreo.
1883 – Venne avviata la campagna di decorazioni ad affresco della chiesa ed inoltre venne sostituito l’antico organo settecentesco.
1884 – La chiesa venne ufficilamente consacrata come luogo di culto cristiano.
1907 – Venne costruita una nuova sacrestia accanto a quella settecentesca, realizzata per creare un luogo per il catechismo per i ragazzi.
1934 – Venne restaurata la decorazione ad affresco sulle pareti evenne rifatto il fonte battesimale.
1984 – Venne restaurata la pavimentazione e l’altare marmoreo.
2008 – Restauro globale della chiesa realizzato con i contributi Cei.