isolata nel contesto rurale di Valtrighe, frazione del comune di Mapello, la chiesa dedicata a San Zenone Vescovo e Martire è il secondo edificio di culto presente per la comunità. All’originale chiesa parrocchiale costituita in autonomia il 5 luglio 1958 e ampliata nel 1960, si è aggiunta infatti la nuova chiesa nel 1977, anno della sua inaugurazione. L’edificio è stato ideato come un particolare spazio la cui conformazione architettonica produce degli effetti plastici attraverso anche l’effetto della luce così da creare un ambiente raccolto e mistico. Esternamente l’edifico, costruito integralmente in cemento armato con casseri di tavole a vista, lancia un richiamo alla Tenda, come elemento costruttivo essenziale. Internamente presenta un’aula a pianta centrale, il fonte battesimale è posto a destra dell’altare circa a metà dell’aula, in una posizione ribassata, valorizzato da un lucernario che diffonde luce naturale dall’alto. Il presbiterio ha una ampia superficie che si protende verso l’aula accogliendo, con articolazioni spaziali e volumetriche, l’altare al centro, ben elevato, il luogo della parola, l’eucarestia in un luogo identificativo , la sede elevata e bene in vista, il coro in posizione separata ma collegato al presbiterio
1958 – la piccola frazione di Valtrighe fu costituita in parrocchia autonoma con decreto del 5 luglio 1958.
1972 – nel 1972 il vescovo Clemente Gaddi pose la prima pietra della nuova chiesa parrocchiale, la cui erezione incominciò nel 1975. E’ consacrato a San Zenone vescovo e martire e fu inaugurato ufficialmente il 16 luglio 1977