Chiesa di San Zenone (Passirano)

Diocesi di Brescia - chiesa parrocchiale - Lombardia

Passirano - Via Libertà 2 - BS - 25050

030/654005

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

XI – Vi era anticamente una chiesa dedicata a S Zeno, sorta per concessione della pieve di Bornato a cui era affiliata; tale chiesa era situata nella parte settentrionale della contrada Piazze. Non vi resta alcuna traccia se non l’omonima cascina in loco.
XI – Vi era anticamente una chiesa dedicata a S Pietro, sorta per concessione della pieve di Bornato a cui era affiliata; tale chiesa era situata a nord della strada per Brescia in località Novagli. Non vi resta alcuna traccia.
1479 – Nel 1479, a conclusione di una epidemia di peste causata da un’invasione di locuste, gli abitanti di Passirano Sera e Passirano Mattina iniziarono la costruzione di un Santuario, come ex voto per la grazia ricevuta della fine del morbo, a mezza strada tra i due centri abitati; tale santuario, dedicato a S. Rocco è situato dove si trova l’attuale parrocchiale ed era gestito da una comunità conventuale.
XVII – La chiesa di S. Zeno e la chiesa di S Pietro furono distrutte, con il passaggio a parrocchiale della chiesa di S Rocco, divenuta poi S Zenone.
1670 – La chiesa del’ex santuario diventa parrocchiale.
1763 – La chiesa viene ampliata.
1772 – Viene realizzato l’altare maggiore.
1874 – La chiesa viene restaurata, in particolar modo si operò sulla facciata, sul tetto e sulla pavimentazione.
1879 – La chiesa viene ampliata.
1879 – Viene realizzato l’apparato decorativo della chiesa ad opera del Guadagnini.
1883 – Viene realizzato l’organo ad opera di Egidio Sgritta nel 1883.
1883 – Viene realizzato l’organo ad opera di Egidio Sgritta.
1903 – Viene rifatta la facciata.
1907 – Il campanile viene restaurato e innalzato.
1961 – Viene rifatta la pavimentazione della chiesa.
2004 – La chiesa viene restaurata.

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