preceduta da un ampio spazio di sagrato rialzato rispetto alla strada, la chiesa presenta una facciata semplice con portale centrale in pietra fiancheggiato da due finestre rettangoli complete di inferriate. Sopra il portale è posta una finestra semicircolare. La facciata si completa con un timpano triangolare. La chiesa presenta un’unica navata a pianta rettangolare suddivisa in due campate da lesene complete di capitelli che reggono la volta a botte che copre la navata. Il presbiterio è rialzato rispetto alla navata di un gradino; due porte poste a sinistra e a destra della parete di fondo del presbiterio, conducono alla sagrestia a pianta semicircolare
1500 – si ha notizia dell’esistenza dell’oratorio di S. Rocco nel testamento di Pietro, figlio di Bertolino della Fontana di Cambianica rogato nel 1500, con il quale egli lasciava a titolo di legato, 20 soldi imperiali alla Cappella San Rocco
1575 – al tempo della visita del vescovo S. Carlo Borromeo, la chiesa veniva descritta con il frontespizio aperto
1614 – in una nota scritta dal parroco Fenaroli si legge : “S. Rocco è abbandonato ma si spera si accomoderà perchè si sono lasciati alcune elemosine”
1628 – essendo stati versati molti legati e dopo aver fatto voto durante l’epidemia di peste, l’oratorio fu ampliato e benedetto il 16 agosto 1628 dal parroco Fenaroli
1659 – nell’inventario del 1659 si riscontra che vi è un’ancona con l’immagine di S. Rocco e non c’è la campana. Il vescovo Barbarigo da ordine di costruire il campanile
1703 – il vescovo Priuli descrive la chiesa come fatiscente e ordinava una sistemazione e la collocazione delle inferriate
1885 – la chiesa venne ampliata per volere dell’allora parroco don Galeazzo Fenaroli
1970 – la chiesa venne interamente restaurata