La chiesa attuale è una costruzione dalle linee semplici e armoniche e risulta caratterizzata da dipinti murali realizzati dal pittore Francesco Magenti (1885-1962) negli anni 1920/30 circa. La chiesa è costituita da un’unica navata con volta a botte interamente affrescata.
La facciata all’esterno è tripartita in un corpo centrale e due ali laterali più basse. Il corpo centrale leggermente più avanzato è scandito in verticale da quattro paraste che poggiano su una zoccolatura. Le paraste suddividono la facciata in tre campi verticali, al centro si apre l’ingresso principale, ai lati i due ingressi secondari. Una cornice marcapiano divide in due piani orizzontalmente la facciata, al piano più basso vi sono le aperture, al piano superiore vi sono due finte finestre laterali ed al centro entro un riquadro incorniciato più grande si osserva dipinto il santo a cui è dedicata la chiesa, San Rocco confessore. La parte centrale si conclude con un timpano triangolare incorniciato. Le due ali laterali della facciata risultano più basse come altezza e sono caratterizzate da due semplici paraste che richiamano quelle del corpo centrale più maestose. La facciata esterna fa già presagire come sarà all’interno articolata la chiesa. La chiesa all’interno è a navata unica con due cappelle laterali tra loro comunicanti. Le copertura presenta una successione di volte a botte dipinte.
1563 – Da alcune ricerche storiche si apprende che la chiesa sorge sulle fondamenta di un’antica cappella datata 1563, dedicata alla Vergine Maria, costruita per volontà della contessa Isabella II Borromeo Trivulzio, di quest’ultima non rimangono tracce.
1832 – La chiesa parrocchiale dedicata a San Rocco a Casoni è datata 1832 ed è stata edificata sotto il vescovato di Luigi Tosi.
1920 – L’esecutore dei dipinti murali, realizzati negli anni 1920-1930, è il pittore Francesco Magenti.
1970 – Negli anni ’70 da fonti verbali si evince che è stato svolto un intervento di restauro. L’intervento ad opera di un imbianchino del paese servì per coprire i disegni geometrici che andavano man mano scomparendo dalle lesene dei pilastri della navata.
2008 – Nel 2008 furono effettuati i lavori di restauro delle quattro cappelle laterali con inizio il giorno 11 febbraio.
2008 – I lavori relativi ai dipinti della volta a botte e delle pareti della navata, sospesi per mancanza di fondi, sono stati ripresi il 15 settembre 2008 e terminati a gennaio 2009.
2008 – I lavori di restauro hanno avuto inizio il 15 settembre 2008 e si sono conclusi il 25 marzo 2009.