La chiesa di San Michele Arcangelo presenta una pianta ad aula unica con due cappelle laterali e profondo coro con abside semicircolare.
A destra del presbiterio, per chi entra si apre una cappella trasversale orientata verso il presbiterio ottenuta dalla riconversione di una precedente sacrestia.
La navata è coperta da volte a crociera mentre le cappelle laterali presentano cupole ribassate.
Dall’ingresso, sulla parete destra si incontra un altare con la statua di San Michele Arcangelo a cui segue la cappella laterale che, sulla parete di fondo, ospita l’altare del Crocifisso.
Al simulacro, contenuto in una nicchia, sono affiancate statue raffiguranti San Giovanni Evangelista e la Madonna.
Nella parte inferiore dell’altare è conservata una statua del Cristo morto.
Ai lati della cappella si trovano due affreschi di moderna fattura rappresentanti il battesimo nel Giordano e Gesù risorto (firmato A. Massari 92).
Proseguendo verso l’altare si incontra un organo a canne su balconata in legno.
Al centro del presbiterio si trova l’altare post conciliare dietro al quale è situato l’altare maggiore in marmi policromi.
Nel catino absidale è raffigurato l’Agnus Dei mentre sulla volta si trova una raffigurazione del SS. Sacramento.
Nel lato sinistro della chiesa (per chi entra) si apre l’altra cappella che termina con l’altare della Madonna Assunta, ai lati è presente un affresco raffigurante la cacciata dal paradiso terrestre (firmato Cocquio 1949). Nei pressi di questo altare è anche collocato il fonte battesimale in marmo.
Vicino all’ingresso si trova un altro piccolo altare con la statua di San Giuseppe fronteggiante quello del Santo titolare della chiesa.
Sulla volta al centro della navata è raffigurata la Vergine Assunta in cielo adorata da San Michele Arcangelo e San Gregorio Magno con i quattro Evangelisti nei pennacchi.
La facciata è piuttosto lineare, presenta schema a salienti con il corpo centrale leggermente sporgente.
Al centro si colloca un semplice portale trilitico sormontato da un mosaico raffigurante San Michele e da un grande finestrone rettangolare.
Al vertice del timpano è collocata una statua raffigurante la Madonna.
Le due ali laterali hanno finte porte sormontate da edicole con timpano contenenti mosaici.
Tutta la facciata è intonacata e dipinta di rosa con elementi strutturali (lesene cornici e cornicioni) in grigio chiaro.
XIII – L’esistenza di una chiesa dedicata a San Michele Arcangelo è attestata da Goffredo da Bussero alla fine del XIII secolo.
XIX sec. – Nel corso dell’Ottocento la chiesa è soggetta ad ampi rifacimenti che seguono quelli già condotti nei secoli precedenti.
1968 – Nel 1968 una sacrestia preesistente viene trasformata in cappella laterale.
1990 – Nel 1990 viene restaurata la facciata.
1992 – Nel 1992 vengono condotti interventi di restauro delle superfici interne della chiesa.
1996 – La pavimentazione interna viene rifatta nel 1996.