La chiesa è situata al centro dell’abitato di Gianico; anticipata da uno stretto sagrato, è rialzata rispetto al piano stradale antistante. La facciata è suddivisa in due registri dotati di aperture centrali, tra cui un portale riccamente decorato ed una finestra affiancati da una coppia di lesene per parte, mentre altre sono poste a spigolo del fronte, e sono arretrate rispetto al piano centrale della composizione che risulta dominante; a coronamento vi è una cimasa curvilinea aggettante. L’interno è a navata unica di grandi dimensioni, uniformemente intonacata e decorata, dotata di pregevoli altari laterali, con copertura voltata a vela impostata su di un alto cornicione tutt’attorno; il presbiterio è rialzato e quadrangolare, dotato di cantoria per l’organo sul lato sinistro, con volta a vela affrescata e fondale absidale poligonale, al cui centro è posto la grande soasa dell’altare maggiore. A fianco della chiesa vi è la sacrestia, alcuni locali di servizio, ed il campanile.
XV – Vi era anticamente una chiesa a pianta quadrata, risalente al XV-XVI secolo.
1711 – L’antica chiesa viene demolita.
1712 – La chiesa viene costruita nel luogo della chiesa preesistente.
1722 – La chiesa viene completata.
1900 – La chiesa vieen completamente restaurata ad opera di Cavallotti.
1959 – La chiesa viene restaurata ad opera di Gabriel Gatti per quanto concerne l’apparato decorativo.
1964 – La chiesa viene restaurata dopo i disastri dell’alluvione del 1964.
1988 – La chiesa viene restaurata esternamente.
1964 – Viene arretrato il già di per sè piccolo sagrato, per permettere l’allargamento della strada.
XVIII – Viene realizzato l’apparato decorativo della chiesa ad opera di Antonio Guadagnini.
1964 – Viene realizzata in marmo nel 1964.
1818 – Viene realizzato da Giuseppe Grigoli nel 1818.