La chiesa è situata nell’omonima località; anticipata da un sagrato lasciato a prato, presenta una facciata suddivisa in due registri, dotati di aperture centrali affiancate da coppie di lesene, intervallate, nel registro superiore, da affreschi a tema mariano. A coronamento vi è una cimasa mistilinea aggettante, dotata di pennacchi e e croce metallica in sommità. L’interno, voltato con cupola centrale, presenta una fusione dello schema a pianta centrale con quello a pianta longitudinale, che si intersecano in un ottagono centrale, dotato di altari laterali. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare è separato dall’aula da una fila di balaustre marmoree, è dotato di cantorie laterali, di cui quella sul lato sinistro contenente l’organo e termina in un abside piana ad angoli ricurvi. A fianco della chiesa vi è la sacrestia, alcuni locali di servizio ed il campanile.
XV – Vi era anticamente un piccola chiesa.
XVIII – Viene realizzato l’apparato decorativo ad opera di Carlo Innocenzo Carloni nel XVIII secolo.
1752 – La chiesa attuale viene costruita nel 1752.
1762 – La chiesa viene completata.
XIX – La chiesa viene restaurata nel XIX secolo.
1863 – Viene realizzato l’organo ad opera dei Fratelli Perolini di Villa d’Ogna, Bergamo.
XX – la chiesa viene restaurata nella seconda metà del XX secolo.
1988 – La chiesa viene restaurata.