La chiesa di San Michele Arcangelo, con orientamento nord-sud, si presenta con una facciata a salienti con un portale centrale sormontato da una grande finestra termale e due portali minori laterali. L’impianto interno è a navata unica con due grandi cappelle laterali sporgenti al centro della navata, in corrispondenza della cupola. La cupola centrale è sormontata da un tiburio con manto in coppi come il resto della copertura. Sul lato destro della chiesa, in corrispondenza dell’area presbiteriale, si eleva il campanile. L’altare e l’organo provengono dalla vecchia parrocchiale, demolita in occasione della costruzione del nuovo edificio.
1938 – La posa della prima pietra della chiesa di San Michele Arcangelo si celebrò il 5 marzo 1938 alla presenza del Cardinale Ildefonso Schuster. I lavori proseguirono con grandi difficoltà negli anni successivi e l’edificio fu terminato solo 10 anni più tardi. L’organo e l’altare in marmo furono recuperati dalla vecchia chiesa parrocchiale (poi demolita) e collocati nella nuova parrocchiale nel 1948. La chiesa fu consacrata il 15 ottobre dello stesso anno.